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5 giugno: Giornata mondiale dell’Ambiente. È tempo di battere l’inquinamento da plastica

05/06/2023
copywriter-ohi-vita
Sostenibilità

La Giornata mondiale dell’Ambiente 2023 è dedicata al contrasto dell’inquinamento da plastica per esortare le azioni delle persone e incentivare la riduzione degli sprechi: è ora di accelerare e passare da una economia lineare a un’economia circolare.

 

Ogni anno, in tutto il mondo, vengono infatti prodotti oltre 400 milioni di tonnellate di plastica, la metà delle quali è destinata a essere utilizzata una sola volta. Di queste, solo meno del 10% viene riciclato.

 

Si stima che ogni anno 20/23 milioni di tonnellate finiscano in laghi, fiumi e mari. Le microplastiche, minuscole particelle di plastica con un diametro fino a 5 mm, finiscono negli alimenti, nell’acqua e nell’aria. La plastica monouso, scartata o bruciata danneggia la salute umana e la biodiversità e inquina ogni ecosistema, dalle cime delle montagne ai fondali oceanici.

“Con la scienza e le soluzioni disponibili per affrontare il problema, i governi, le aziende e le altre parti interessate devono intensificare e accelerare le azioni per risolvere questa crisi. Ciò sottolinea l’importanza di questa Giornata mondiale dell’Ambiente per mobilitare un’azione trasformativa in ogni angolo del mondo”. A seguito, anche, della risoluzione adottata nel 2022 dall’Assemblea delle Nazioni Unite per l’Ambiente che deciso di attivare e sviluppare uno strumento giuridicamente vincolante sull’inquinamento da plastica, anche nell’ambiente marino, con l’ambizione di completare i negoziati entro la fine del 2024.

 

Quest’anno sarà la Costa d’Avorio il Paese ospitante della Giornata mondiale dell’Ambiente 2023, che ha raggiunto il suo cinquantesimo anniversario. Istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, negli ultimi cinque decenni la giornata è cresciuta fino a diventare una delle più grandi piattaforme globali di sensibilizzazione ambientale. Decine di milioni di persone partecipano online e attraverso attività eventi e azioni di persona in tutto il mondo.

L’UNEP, il programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, nell’ambito della Giornata Mondiale 2023 raccomanda alcune azioni che ogni persona può compiere per rendere la propria comunità più sostenibile:

 

Pulisci una spiaggia – se vivi vicino a una costa, unisciti alla pulizia della spiaggia nella tua zona, oppure porta la tua famiglia a fare una passeggiata sula spiaggia e inizia la tua pulizia.

 

Pulisci un fiume – i fiumi sono percorsi diretti dei detriti di plastica nei mari. Unisciti a una pulizia del fiume o creane una tua.

 

Acquista in modo sostenibile – la prossima volta che esci a fare la spesa, scegli prodotti senza imballaggi di plastica, porta una borsa riutilizzabile, acquista locale.

 

Prova uno stile di vita a rifiuti zero – investi in prodotti sostenibili e rispettosi del mare come tazze da caffè riutilizzabili e borracce.

 

Viaggia in modo sostenibile – quando sei in vacanza, cerca di controllare il consumo di plastica monouso.

 

Sii un sostenitore del cambiamento  – non usare posate e cannucce di plastica e fai pressione perché tutti gestiscono bene i rifiuti.

 

Vesti in modo sostenibile – Prendi in considerazione linee di abbigliamento sostenibili, negozi vintage e ripara i tuoi vestiti quando possibile.

 

Scegli prodotti per la cura personale privi di plastica – cerca detergenti per il viso, creme da giorno, trucchi, deodoranti, shampoo e altri prodotti senza la presenza di plastica.

Contestualmente alla Giornata mondiale dell’Ambiente, inizierà il 5 giugno anche il festival Cinemambiente con lo speciale TGR dedicato alle tematiche ambientali. Il festival, giunto alla sua 26esima edizione e in programma a Torino fino all’11 giugno 2023, ha in cartellone 82 film da 38 Paesi in rappresentanza di 5 continenti. Al centro della manifestazione, organizzata dal Museo del Cinema, uno sguardo globale sullo stato del Pianeta e sui temi al centro del dibattito ambientale internazionale. Temi come giustizia climatica e giustizia sociale, difesa del suolo, riscaldamento globale e transizione ecologica.