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A maggio il Pecorino Toscano DOP apre le porte dei suoi caseifici alla scoperta di sapori antichi e inconfondibili

02/06/2022
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News

Dopo il lungo stop di questi ultimi due anni, riprende l’iniziativa “Caseifici Aperti”, organizzata dal Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP, con il contributo della Regione Toscana, che prevede visite guidate presso i caseifici del Consorzio per vedere da vicino dove si produce questo squisito formaggio, con tutti i segreti della antica arte casearia.

Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta dal Consorzio, che oggi riunisce 900 allevatori di cui circa 200 associati e 17 caseifici consorziati, e che dal 1985 è impegnato nella difesa e promozione di questa eccellenza regionale: «Valorizzare il Pecorino Toscano DOP significa anche questo: aprire le porte dei caseifici per dare a tutti la possibilità di conoscere la filiera produttiva del nostro formaggio», ha spiegato il direttore Andrea Righini.

All’edizione 2022 di Caseifici Aperti aderiscono: Caseificio Busti (Pisa); Caseificio Sociale Manciano (Grosseto); Caseificio Follonica (Grosseto); Salcis (Siena); Cooperativa Agricola il Forteto (Firenze).

 

Luoghi di produzione tradizionale che apriranno le loro porte a tutti i visitatori che potranno vedere da vicino tutti i passaggi necessari per ottenere un formaggio, le cui radici affondano nella prima pastorizia di Etruschi e Romani e che veniva citato anche da Plinio il Vecchio per il sapore e la sua tipica forma.

 

È un formaggio che nasce da un legame forte con il territorio, che dal 1996, quando il Pecorino ha ottenuto il riconoscimento DOP, è stato individuato in tutta la Toscana, ma anche nei Comuni di Allerona e Castiglione del Lago in Umbria e quelli di Acquapendente, Onano, San Lorenzo Nuovo, Grotte di Castro, Gradoli, Valentano, Farnese, Ischia di Castro, Montefiascone, Bolsena e Capodimonte nel Lazio.

Ottenuto da latte intero esclusivamente di pecora a pasta tenera o semidura, il Pecorino Toscano può essere fresco o stagionato, entrambi con marchio DOP:

il Pecorino Toscano fresco è un formaggio a pasta tenera con una maturazione cha va dai venti giorni ai due mesi. La crosta è sottile e morbida, di colore giallo chiaro uniforme. La pasta, di colore chiaro, presenta occhiature irregolari e ben distribuite. Il profumo è delicato di burro e fieno e il sapore è dolce;

il Pecorino Toscano stagionato è a pasta semidura con una maturazione che va dai 4 mesi all’anno intero. La crosta è sottile e di colore giallo paglierino, la pasta giallo chiaro; il profumo ricorda la frutta secca e il fieno, mentre il sapore è deciso e morbido al tempo stesso.

Molto apprezzato in tutto il territorio nazionale, il Pecorino Toscano DOP sta riscuotendo un successo sempre crescente soprattutto all’estero, con un vero e proprio boom sia in Europa sia negli Usa. In particolare, nel Regno Unito, Germania, Belgio, Austria, Paesi Bassi e Svizzera, mentre oltreoceano si conferma sempre più apprezzato negli Stati Uniti, primo mercato nell’export extraeuropeo, seguiti da Canada, Australia e Asia.

Perciò, visto che c’è la possibilità, perché non approfittare della bella stagione per organizzare un weekend alla scoperta delle bellezze toscane, con una tappa gourmet alla scoperta di questo gustoso formaggio?