Torna al blog

“I vini del Cuore”, la Guida Social per una conoscenza del vino all’insegna delle emozioni più intime

01/12/2022
copywriter-ohi-vita
News

Niente punteggi, né recensioni analitiche: in questo il caso il vino si può conoscere e, in prospettiva, gustare davvero in modo soggettivo, sulla base di un rapporto intimo e personale. Nasce da questa idea la Guida “I vini del cuore”, presentata nell’ambito della Milano Wine Week. Pensata dalla blogger Olga Sofia Schiaffino del blog @wineloversitaly, in collaborazione con Annamaria Corrù del blog @tannina.it e Clara Maria Iachini, che anima @clarettablu, la guida propone un racconto sui generis dei vini che presenta, restituendo l’atmosfera emozionale che accompagna la scelta e la degustazione di un vino, come frutto di una storia, un territorio e un paesaggio unici.

Si tratta di una nuova forma di racconto del vino che non intende sostituirsi a quelle più classiche, ma piuttosto restituire l’approccio tipico del mondo dei social, che sono portati a valorizzare il contenuto soggettivo delle diverse esperienze.

 

“Non è sempre la perfezione che suscita le emozioni più profonde, che risveglia ricordi sopiti – spiegano gli autori –; a volte succede che un vino, magari quasi sconosciuto perché di un piccolo produttore, o perché scelto casualmente affascinati dal nome, dal vitigno o dai colori della etichetta, sia riuscito a diventare il ‘nostro’ vino, quasi una colonna sonora di un particolare momento della vita”.

 

“I vini del Cuore”, giunta alla sua seconda edizione in una veste editoriale molto elegante, si apre con la prefazione di Simone Roveda, seguito da due special guests: Chiara Campora @chiaralachia e Luca Matarazzo @luca_matarazzo_sommelier. La guida raccoglie gli assaggi di trenta blogger, ciascuno con tre assaggi italiani preferiti, senza obbligo di regionalità o territorio, per un totale di 103 vini di 103 aziende. Una selezione in cui spiccano regioni come Sicilia, Sardegna, Toscana, Piemonte, Veneto, mentre è il Lazio a farla da padrone per numero di referenze.

“Una guida social è principalmente un movimento, che serve per dare voce e attualità al modo di comunicare dei social, un racconto, uno storytelling che parta dalle emozioni e che non dà punteggi – afferma Olga Sofia Schiaffino – . L’idea è nata leggendo le caption dei post dei miei colleghi e notando che in questo nuovo e contemporaneo modo di comunicare, il vino non è solo un equilibrio di acidità, zuccheri e tannini ma è un mondo che attraverso il calice ognuno di noi va a scoprire, e che passa da territori e produttori, un vero e proprio arricchimento personale che poteva essere comunicato, approdando poi alla pubblicazione, se vogliamo una non guida. Non c’è competizione, ma il semplice desiderio di raccontare il vino come siamo abituati noi su Instagram e su altri social”.