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La macedonia e variazioni sul tema: gusto, dolcezza e vitamine

04/08/2023
copywriter-ohi-vita
Benessere

Nella stagione estiva la frutta, insieme alla verdura, è un vero e proprio toccasana per resistere al caldo intenso e fare una scorta di vitamine preziose per il nostro benessere. Del resto, il consumo di frutta, anche come macedonia, è una abitudine alimentare tipica del nostro paese, che resiste a tutto, anche i costi aumentati per le conseguenze estreme del cambiamento climatico, dalla siccità alle alluvioni in primo luogo.

 

E se soltanto il 7% degli italiani dichiara di attenersi alle cinque porzioni di frutta e verdura (five a day), raccomandate dalle Linee guida per una corretta alimentazione, è anche vero che solo il 3% non ne acquista affatto. In mezzo, un consumo che si orienta tra le due e le quattro porzioni quotidiane,

 

con il caldo intenso di questi ultimi tempi che ha portato gli italiani a ricercare sempre di più pesche, albicocche, meloni, cocomeri, pere, ma anche cetrioli, pomodori e insalate, per sostenersi e idratarsi con gusto, reintegrando Sali minerali e vitamine.

 

Purtroppo, le temperature elevate incidono sulla conservazione della frutta, già uno degli alimenti più sprecati nelle nostre case, che può più facilmente andare a male o diventare meno attraente all’aspetto, sviluppando macchie o maturando eccessivamente.

 

La macedonia, oltre ad essere un delizioso e fresco dessert di fine pasto, così come una merenda salutare e dissetante, rappresenta da sempre anche una golosa soluzione salva spreco, gradita da grandi e piccini. Oltre a essere tra le preparazioni più gettonate dagli italiani per il pranzo al sacco in spiaggia.

 

Il termine “macedonia”, utilizzato per indicare una “mescolanza di frutta varia tagliata a pezzi con aggiunta di liquore, succo di limone e zucchero” è un prestito dal francese macédoine, che nasce dal riferimento all’unione di popoli e culture tipica della penisola balcanica a partire dall’impero di Alessandro Magno. Ma la fortuna internazionale della macedonia di frutta è legata alla tradizione gastronomica italiana. A segnalare il suo prestigio, conviene ricordare che il primo riferimento alla “signora Macedonia” compare ne La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi, che ne dà una propria versione gelata e dalla presentazione suggestiva. “Ben venga la signora Macedonia, che io chiamerei con nome paesano Miscellanea di frutta in gelo, la quale sarà gradita specialmente negl’infuocati mesi di luglio e di agosto”, spiega l’Artusi, illustrando la ricetta che prevede “molte varietà di frutta della stagione, matura e di buona qualità, e cioè: ribes, fragole, lampone, ciliegie, susine, albicocche, una pesca, una pera”, senza dimenticare il “popone odoroso”.

 

Le varietà di frutta dolce e rinfrescante disponibili nella stagione estiva per preparare una macedonia colorata e golosa sono tantissime, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Soprattutto, combinandole in modo diverso e con proporzioni differenti si può ottenere ogni volta un gusto e un aroma unici e invitanti.

 

Con alcuni piccoli consigli sempre validi:

 

il succo di limone, preferibilmente bio, va aggiunto generosamente sia per il sapore che conferisce sia perché impedisce che la frutta tagliata a pezzetti annerisca (con lo stesso scopo si può impiegare il succo di arancia o di lime);

 

per dare un tocco di croccantezza alla macedonia, e renderla più nutriente, si può arricchire con mandorle o gherigli di noce spezzettati, o ancora con semi oleosi, come i Semi di lino bio Ohi Vita;

 

una golosità gradita a tutti, specialmente se si offre la macedonia come dessert a fine pasto, è una pallina di gelato alla vaniglia a completare la singola porzione;

 

per una colazione ricca, fresca e salutare, la macedonia è ottima se accompagnata con dello yogurt greco (da provare lo Yogurt greco bianco 0% grassi Ohi Vita e, per gli intolleranti al lattosio, lo Yogurt greco bianco 0% grassi e senza lattosio Ohi Vita;

 

se a prevalere nella preparazione sono le fragole, magari unite a mele e pere, un accostamento inconfondibile e molto stuzzicante consiste nel condire la macedonia con un po’ di zucchero e di Aceto balsamico di Modena, come l’Aceto balsamico di Modena IGP Ohi Vita.

 

Buona macedonia a tutti!