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La spremuta? Gusto, freschezza e benessere, anche oltre l’arancia e il pompelmo

09/03/2023
copywriter-ohi-vita
Benessere

Quando pensiamo a una spremuta di agrumi ci viene subito in mente l’arancia. Non potrebbe essere altrimenti visto che questo frutto è uno dei più consumati al mondo sia intero che sotto forma di succo. E che fa anche bene, con le sue innumerevoli proprietà salutari per l’organismo, prima tra tutti lalto contenuto di vitamina C, essenziale a supportare, tra l’altro, il buon funzionamento del sistema immunitario.

 

La storia della diffusione del succo d’arancia, soprattutto a colazione, è una storia americana che inizia negli anni Venti, quando diversi stati Usa come California e Florida, producendo molte più arance di quelle che potevano venire consumate fresche, cominciarono a inventare modi per consumare questi agrumi prima che andassero a male e mettendoli al contempo a reddito.

 

Certo che, oltre all’arancia e alle altre spremute celebri come quella a base di limone e di pompelmo giallo o rosa, ci sono diversi altri agrumi da cui ricavare succhi gustosi e salutari. Come il cedro, per esempio, un agrume simile al limone ma con una buccia più bitorzoluta, un gusto più intenso, aromatico e amarognolo. Ricca di flavonoidi e vitamina C, la spremuta di cedro contrastando l’insorgere di radicali liberi e l’invecchiamento cellulare, oltre ad avere proprietà digestive, carminative e disinfettanti che aiutano il funzionamento dell’apparato digerente. Il cedro è anche utilizzato per la cistite, problemi alle vie biliari e la ritenzione idrica.

 

La spremuta di mandarino, a differenza degli altri succhi di agrumi, ha un sapore più dolce. Invece, proprio come gli altri agrumi, il mandarino è ricco di vitamina C e aiuta le difese immunitarie. Inoltre, il mandarino agevola una bella dormita: grazie alla presenza importante di bromuri, funziona, infatti, come sedativo naturale. La ricchezza di fibre, invece, supporta la digestione.

 

Senza dimenticare il bergamotto, un agrume noto per il suo utilizzo nel settore cosmetico e per la realizzazione di profumi. Ma il succo di questo frutto, molto simile al limone, con uno spiccato gusto amaro e aromatico, è anche un fedele alleato per la nostra salute. Oltre alle proprietà antiinfiammatorie e disinfettanti, con una buona presenza di vitamina B e C, utile per l’assorbimento del ferro, il bergamotto aiuta a migliorare la circolazione del sangue.

 

Nel mondo, il più grande esportatore di succo d’arancia è il Brasile, seguito dagli Stati Uniti d’America. Si tratta, in questo caso, di un succo che viene prima concentrato, poi congelato o liofilizzato e, infine, ricostituito con acqua nel luogo di destinazione. Mentre, sicoramente, a prescindere dall’agrume scelto per la spremuta, è molto più salutare e gustoso quando il succo è fresco e bevuto subito dopo la spremitura. Che sia a colazione o come spuntino, l’importante è che sia a stomaco vuoto per beneficiare al meglio della sua carica energetica.

 

Inoltre, vanno benissimo le spremute con un solo tipo di agrume ma si può tranquillamente divertirsi a mescolare, per esempio, arance con clementine, arance con pompelmi, bergamotti con mandarini, arance con mandarini e lime. Per mixare i sapori come per usare tutti gli agrumi che abbiamo in casa.