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Le Quattro stagioni della Pasta nella guida promossa dai Pastai italiani per conoscere condimenti e segreti anti-spreco di uno degli alimenti più energetici e sostenibili

26/08/2022
copywriter-ohi-vita
Educazione Alimentare

Fa caldo, anzi caldissimo, ma a un buon piatto di pasta non si dovrebbe mai rinunciare. Perché la pasta è un alimento ideale tutto l’anno e la sua bontà può essere esaltata dagli abbinamenti con i diversi prodotti stagionali, nel segno della naturalità e della sostenibilità.

Per diffondere la conoscenza di tutte le potenzialità dell’alimento per eccellenza della nostra cultura gastronomica e del made in Italy, l’Associazione dei Pastai italiani di Unione Italiana Food ha realizzato la Guida Pasta Quattro Stagioni, un ricettario ricco di consigli, proposte e suggerimenti anti-spreco firmato dalla food blogger Stella Bellomo e illustrato dai disegni di Elisa Aiuti.

“La pasta è il complemento perfetto per chi vuole mangiare in modo sostenibile e con ingredienti di stagione – ha spiegato Riccardo Felicetti, Presidente dei Pastai Italiani –. Abbiamo per questo deciso di condividere in questa guida le potenzialità della pasta andando oltre le soluzioni più note. Pasta Quattro Stagioni apre una porta, attuale e non scontata, su una dimensione sempre più attuale della Dieta Mediterranea, alleata del nostro benessere. Agli italiani il compito di esplorare questo ‘spazio’ e aiutarsi con la fantasia per cucinare primi piatti sempre più vari, salutari e appetitosi”.

 

“Mangiare di stagione è cultura – si legge nella Guida – (la triade cereali-legumi-ortaggi ci ha nutrito per millenni), economia (perché acquistare una verdura nel momento di massima produzione costa di meno) e, soprattutto, benessere, perché mangiare un alimento nella sua stagione garantisce gusto e proprietà nutrizionali al top.”

 

Ne è convinta l’autrice, Stella Bellomo, esperta di tematiche green: “Vivere di stagione è alla portata di tutti, senza estremismi o sacrifici. Bastano pochi accorgimenti, come l’organizzazione di spesa, dispensa e frigorifero. La pasta ci dà l’opportunità di sperimentare tutto l’anno: fredda nelle insalate estive, confortante nelle minestre invernali… Inoltre, nuove tipologie, come l’integrale o la pasta ai legumi, o tecniche di cottura anti-spreco che risparmiano energia, acqua e emissioni, arricchiscono questa tavolozza.”

Perciò rape, topinambur, cavolo nero, cavolo rapa, fiori eduli e erbe spontanee: mese per mese Pasta Quattro Stagioni ci conduce per mano alla scoperta delle tante possibilità che la natura ci offre per preparare primi piatti sfiziosi e ricchi sotto il profilo nutrizionale.  Dall’insalata di pasta estiva che profuma di limone e ha il gusto intenso dei capperi, ai fusilli integrali con la zucca in autunno, alla pasta con pesto rosso di radicchio trevigiano, frutta secca e speck per un primo piatto invernale robusto e nutriente, alla pasta al sugo cremoso di asparagi bianchi tipici della primavera, la filosofia delle ricette proposte è sempre la stessa: spreco zero e tanto gusto e naturalità.

“Una tendenza, quella della naturalità, con cui la pasta è perfettamente coerente – spiega la Guida –. In primo luogo perché è un prodotto della terra: le sue materie prime sono semola di grano duro e acqua, che, combinate, danno vita al primo piatto più amato al mondo. È inoltre amica dell’ambiente, con un impatto ecologico dal campo alla tavola minimo rispetto ad altri alimenti, meno di 1 m² globale a porzione e appena 150 grammi di CO2.”

Buona, energetica, digeribile, amica della nostra salute e di quella dell’ambiente. Largo alla creatività in cucina e con i buoni consigli delle Quattro stagioni della pasta troveremo di sicuro le ricette che fanno per noi.

Buon appetito a tutti!