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Quando abbronzatura fa rima con frutta e verdura: la Top ten di Coldiretti per una “tintarella della salute”

03/08/2022
copywriter-ohi-vita
Benessere

Una bella abbronzatura si conquista anche a tavola, consumando in abbondanza frutta e verdura fresca. Tutto merito delle vitamine, che favoriscono la produzione di melanina, ma anche dei Sali minerali, preziosissimi per difenderci dal caldo, e dell’acqua che i vegetali contengono. Una corretta idratazione, con almeno un litro e mezzo o due di acqua al giorno, è infatti la migliore assicurazione per garantirci una tintarella dorata e omogenea oltre che per difenderci dai disturbi legati alle alte temperature.

 

Ma quando si parla di dieta per l’abbronzatura, quali sono gli alimenti da preferire? Ci ha pensato Coldiretti a stilare una vera e propria classifica di frutta e ortaggi capaci di favorire quel colorito ambrato che ci rende tutti più attraenti, raccomandando comunque di attenersi sempre alle precauzioni consigliate, ovvero evitare di esporsi nelle ore più calde, tra le 12 e le 15, utilizzare una crema solare con un fattore di protezione adeguato al proprio fototipo, proteggersi con indumenti e cappelli e limitare l’esposizione al sole dei bambini.

 

E a tavola, che cosa possiamo scegliere per garantirci quella tintarella che quest’anno ben 7 italiani su 10 (71%) hanno dichiarato di considerare un “obiettivo” delle vacanze estive e del tempo libero, anche per lasciarsi un po’ alle spalle le preoccupazioni di questi ultimi anni?

 

Tra gli alimenti che ci possono aiutare a mettere da parte il pallore dell’inverno spiccano tutti quelli che contengono buone quantità di betacarotene, il precursore della vitamina A, che favorisce la produzione della melanina, il pigmento scuro con cui la nostra pelle si protegge dai raggi del sole, e che, avendo proprietà antiossidanti, aiuta a combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento.

 

Sul podio del “cibo che abbronza” troviamo dunque i cibi dal colore giallo e arancione, come le carote, che con 1200 microgrammi di Vitamina A (o quantità equivalenti di caroteni) per 100 grammi di parte edibile, sono il cibo abbronzante per definizione. Meno scontato è il secondo posto degli spinaci, con ben 600 mg di vitamina A per 100 g, e, a pari merito, del radicchio rosso. Al terzo posto troviamo le albicocche, ma scopriamo che sono pro-tintarella anche cicoria, lattuga, melone e sedano, peperoni, pomodori, pesche, cocomeri, fragole e ciliege che presentano contenuti elevati di vitamina A o caroteni.

 

Questa la Top ten della tintarella della salute, secondo Coldiretti. (A lato è riportata in microgrammi la Vitamina A o la quantità equivalente di caroteni per 100 grammi di parte edibile).

  1. Carote 1200
  2. Spinaci e radicchi 500-600
  3. Albicocche 350-500
  4. Cicorie e lattughe 220-260
  5. Meloni 200
  6. Sedano 200
  7. Peperoni 100-150
  8. Pomodori 50-100
  9. Pesche e nettarini 100
  10. Cocomeri, fragole e ciliegie 10-40

E se vogliamo essere certi che la nostra dieta ci aiuterà a garantirci una tintarella dorata in tutta sicurezza, basta inserire nei nostri menu anche i semi di lino, la frutta secca e l’olio extravergine d’oliva per fare la scorta di Vitamina E, indispensabile per mantenere elastica e fresca la nostra pelle.

 

Senza dimenticare che in caso di scottature possono risultare utili come rinfrescanti di pronto uso delle maschere di fette di anguria o di polpa di mela grattugiata da stendere sulla pelle irritata e disidratata.

 

E ora… Buona tintarella a tutti!