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Un concentrato di gusto e vitamina C: le proprietà nutrizionali delle arance nella stagione fredda

17/01/2023
copywriter-ohi-vita
Benessere

Succose, dolci e profumate come sono, già il piacere di gustarle è la prima buona ragione per non farle mai mancare sulla nostra tavola. E una bella spremuta è il modo migliore per cominciare la giornata con energia e nel segno del benessere.

Il frutto mediterraneo per eccellenza è infatti un vero e proprio toccasana, perché può vantare innumerevoli proprietà benefiche per la nostra salute, soprattutto per la ricchezza di Vitamina C (acido ascorbico).

 

Un’arancia ne contiene mediamente 45 mg, e considerato che un adulto dovrebbe consumarne da 65 a 100 milligrammi quotidianamente, ecco che con due arance possiamo già soddisfare il nostro fabbisogno di Vitamina C.

 

È fondamentale bere la spremuta subito dopo averla preparata per evitare di disperdere le vitamine. In genere, è bene consumare le arance senza cuocerle, anche in versione salata: un contorno delizioso e facile da preparare può essere l’insalata di finocchi e arance spellate al vivo, un piatto tipico della tradizione e una vera miniera di vitamine e Sali minerali. Uno spicchio d’aglio tritato, un filo di olio di oliva extravergine di oliva per condire, e il gioco è fatto.

 

Circa le varietà, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta: in Italia se ne coltivano più di venti e deteniamo circa il 3% della produzione mondiale, che proviene soprattutto da Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Sardegna e Lazio. Ci sono le arance bionde come le Navel, le Belladonna e le Ovali calabresi, oppure quelle rosse, come le arance Tarocco, Moro e Sanguinello, originarie delle Sicilia orientale, e certificate dal marchio IGP, per la qualità, il gusto e la succosità dei frutti legati alle particolarità uniche del territorio etneo.

 

Ma vediamo quali sono le principali azioni benefiche che le arance svolgono per il nostro organismo.

  1. Contribuiscono a rafforzare il nostro sistema immunitario, svolgendo una azione antiinfiammatoria preziosa nella stagione fredda.
  2. Per la ricchezza di fibra promuovono il buon funzionamento dell’intestino, soprattutto se consumate a spicchi, perché è l’albedo, ovvero la parte bianca che riveste il frutto, a contenere molta pectina.
  3. Grazie alla vitamina C e alla vitamina A, favoriscono la buona funzionalità del tessuto connettivo.
  4. Per il contenuto di acido citrico e citrati svolgono un importante ruolo nella prevenzione dei calcoli renali.
  5. Gli acidi organici che contengono sono capaci di aumentare l’assorbimento del ferro. Quando concludiamo il pasto con un’arancia ci stiamo dunque aiutando a prevenire l’anemia.
  6. Le arance aiutano a combattere il colesterolo cattivo, esercitando una protezione del nostro sistema cardio-vascolare
  7. Favorendo la sintesi di collagene, le arance aiutano a mantenere la pelle elastica, giovane e sana, grazie agli antociani, sostanze che insieme alla vitamina C controllano gli adipociti, riuscendo così a combattere anche la tanto temuta…. buccia d’arancia.