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Dolce come il Carnevale, buone e sane come il latte senza lattosio Ohi Vita

09/02/2024
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Prodotti

A Carnevale si frigge. Com’è tradizione, anche in virtù di una necessità pratica e storicizzata di cucinare in velocità ed economia soprattutto i dolci, per festeggiare queste festività non ci si può esimere dalla frittura. Una pratica diffusa lungo l’intero stivale del nostro Paese a partire, sicuramente, dalla preparazione delle chiacchiere che, con piccole varianti di ricetta, prendono nomi diversi a seconda dell’area area geografica in cui vengono cucinate.

 

In Toscana diventano “cenci”, in Liguria “bugie”, “crostoli” in Trentino come in Friuli, “galani” a Venezia, “frappe” a Roma e così via.

 

Allo stesso modo anche i tortelli fritti, un altro dolce simbolico del Carnevale, sono chiamati in modo differente a secondo della regione d’Italia in cui ti trovi, diventando ad esempio “castagnole” per la loro forma che ricorda un po’ quella di una castagna.

 

Ma, girovagando di regione in regione, possiamo scoprire le frittelle di mele, chiamate in Alto Adige “Apfelkiechl”, dove i frutti vengono tagliati a fettine sottili, immersi in una pastella dolce di latte, uova, zucchero e farina e lasciate friggere. Oppure, nel Mantovano, ecco i “riccioli”, speciali biscotti preparati con la farina di mais o, a Venezia, le “fritole” ricche di uvetta e pinoli.

 

In Toscana si festeggia con il “berlingozzo” a forma di ciambella, o con la “schiacciata fiorentina” che riporta impresso il giglio, presente anche nello stemma della città. Mentre in Abruzzo e Molise, ma anche nelle Marche e in Umbria, è tradizione preparare la “cicerchiata”, ovvero quelle speciali palline di pasta fritte, mescolate con miele, servite in forma di ciambella o di piramide. Infine, come non ricordare nel grande mare dolce delle tradizioni carnevalizie del nostro Paese, la “pignolata glassata” del Carnevale siciliano, le “zeppole sarde”, incredibili dolcetti, guarda caso fritti, a forma di ciambella, o il “migliaccio”, dolce un tempo preparato in Campania con la farina di miglio e oggi a base di semolino.

 

IMPARIAMO A FARE I TORTELLI DI CARNEVALE CHE, INUTILE CHIEDERLO, NON SI FANNO AL FORNO

Ingredienti

 

Procedimento

  • Mescolare in un pentolino il latte, il burro e lo zucchero scaldando a fuoco leggero e aggiungendo la vanillina e la scorza del limone grattugiata.
  • Quando comincia a bollire togliere dal fuoco e aggiungere la farina setacciata con il lievito. Mescolare senza formare grumi per ottenere un composto fluido.
  • Aggiungere, sempre mescolando con cura, un uovo alla volta in modo che vengano assorbiti bene.
  • In una pentola ampia e dai bordi alti mettere a scaldare abbondante l’olio di semi e versare il composto a cucchiaiate, poche per volta, avendo cura che non si attacchino gli uni agli altri.
  • Cuocere i tortelli fino a doratura, girandoli su tutti i lati.
  • Estrarli delicatamente, adagiarli sulla carta assorbente e passarli con lo zucchero a velo prima di servire ben caldi.

 

 

IL LATTE SENZA LATTOSIO OHI VITA PER I DOLCI DELLE FESTE MASCHERATE

 

Ingrediente fondamentale della ricetta dei tortelli di carnevale, il latte senza lattosio Ohi Vita è un prodotto sano, 100% italiano, che proviene da una delle prime esperienze di produzione impegnata fin dal 1957 non solo nella raccolta, ma anche nella trasformazione e commercializzazione del latte.

 

Ottenuto tramite un processo naturale che consente di non alterarne i valori nutrizionali e di conservarne intatto tutto il sapore e con solo l’1% di grassi, il latte senza lattosio Ohi Vita ad alta digeribilità è pronto da bere e per tutti gli usi in cucina. Un latte che si conserva più a lungo nel frigorifero in forza di una particolare tecnologia di microfiltrazione che, assieme alla pastorizzazione a temperatura elevata, permette di preservare maggiormente e in totale sicurezza tutto il gusto e le caratteristiche nutrizionali.

 

Senza dimenticare che il latte fa bene. È, infatti, uno degli alimenti più completi e nutrienti che si possano trovare in natura.

 

Indicato per i bambini, gli anziani e per gli sportivi, grazie soprattutto ai suoi nutrienti e al suo alto contenuto di acqua, ha numerose proprietà nutritive molto importanti per un’alimentazione sana che garantisca benessere e salute. Il latte senza lattosio Ohi Vita consente di provvedere all’assunzione della giusta quantità di calcio e di proteine a tutti, anche a chi ha intolleranze o difficoltà digestive.